Il lunedì più triste dell’anno. Ma cos’é la tristezza ? Questo sentimento così oscuro e così poco approfondito dentro di noi. E’ un male organico ? E’ la mancanza di qualche cosa ? E’ insoddisfazione…per chi ? Per cosa ?
Sarebbe ugualmente così se fossimo soli al mondo ? E’ questione di legami che appesantiscono la nostra quotidianità ?
E’ questione di cambiamento ? Cosa ci impedisce di iniziare a metterlo in atto ?
E se fosse tutto un susseguirsi di sensazioni, di stati d’animo, di effetti dirompenti, colpi di scena, teatri improvvisati, realtà distorte o immaginate ?
Forse, posto che le risposte a queste domande siano compito esclusivo di chi se le pone, dovremmo, come canta De André, “prendere la nostra tristezza in mano” e analizzarla, guardarla negli occhi, reggerne il confronto. Dovremmo capirla, comprenderla a fondo, darle spazio per ascoltarne le ragioni, per darle un senso, per darle la possibilità di lasciarci uno stimolo, una fiammella, che possano accendere in noi consapevolezza e voglia di essere, esistere, donare, condividere.
Buon Blue Monday. Auguro a tutti noi una giornata di riflessione profonda. Blu profonda.
Massimiliano Ortu